Manutenzione per prato a rotolo

Ecco un po’ di consigli utili per la manutenzione del prato a rotoli.
Successivamente alla posadel tappeto erboso è necessario seguire alcune semplici operazioni che potete effettuare da soli e che non presentano particolari difficoltà; tutti gli interventi sono finalizzati al mantenimento del tappeto erboso in rotoli e possiamo distinguerli in:

-irrigazione
-taglio
-concimazione

Irrigazione:
A ridosso della posa, nella prima settimana, le irrigazioni devono essere abbondanti e giornaliere e comunque commisurate alle temperature e all‘ esposizione del tappeto erboso a rotoli; dalla seconda settimana in poi si può procedere a diradare tempi e giorni di irrigazione.
L’erba in rotolo scarsamente irrigata manifesta da subito la propria carenza ; va effettuato un controllo accurato osservando prima dell’irrigazione se il tappeto appare  umido al tatto in più punti; come la carenza idrica anche l’eccesso è dannoso: ristagni uniti ad uno scarso drenaggio inibiscono la radicazione e sono causa di marcescenze e malattie fungigne a cui difficilmente si può porre rimedio. (consultare impianto di irrigazione)

Taglio:
Il prato in rotoli, di norma, è particolarmente vigoroso e non teme tagli frequenti; il taglio è lo strumento per favorire l’infoltimento ed inibire così le infestanti;essi vanno effettuati con una macchina idonea, perfettamente affilata , con raccolta e ad un’altezza di circa 4 cm Se possibile va effettuato con l’erba asciutta  per ottenere un taglio ed una raccolta ottimali si sconsiglia, se possibile, il taglio con “mulching” a favore di una raccolta in quanto l’erba sminuzzata nel lungo periodo limita l’ossigenazione del terreno

Concimazione:
La concimazione consiste nell’apporto di sostanze nutritive per il corretto sviluppo del manto; essa deve essere costante e calibrata durante tutto il periodo vegetativo.
La prima concimazione va effettuata circa un mese dopo la posa dei rotoli di erba, con un prodotto apposito per tappeti erbosi che favorisca il radicamento delle piante; da qui a seconda del tipo di terreno e dalla reazione del tappeto vanno effettuati costanti apporti di concime.

Trattamenti successivi:
Dopo il primo anno seguire la scheda prato stabile istruzioni per l’uso

Attenzione: uno degli inconvenienti del prato a rotolo è lo stress da trapianto: possono formarsi, nei giorni successivi l’impianto, delle zone leggermente più secche o dei leggeri ingiallimenti